Cosa Sono, Come Funzionano, Come si Negoziano: scopriamo il mondo degli ETF.
insieme, cercheremo di comprendere meglio cosa sono gli ETF, spiegandolo in modo semplice e chiaro.
Cosa sono gli ETF
l’andamento del valore di una materia prima o di un indice, noto come benchmark. A differenza dei
fondi comuni a gestione attiva, non vi è alcuna gestione attiva da parte di gestori che selezionano
titoli ritenuti vantaggiosi. Gli ETF replicano piuttosto fedelmente ciò che accade sul mercato in
generale.
Questa loro configurazione li rende strumenti molto interessanti sia per gli operatori che li
gestiscono che per coloro che li acquistano. Non è richiesta la presenza di analisti o strumenti di
analisi avanzata, poiché il fondo è gestito passivamente e deve solo mantenere proporzioni fisse di
titoli per riprodurre l’andamento dell’indice.
Attualmente sul mercato italiano si trovano diversi tipi di ETF, legati a vari aspetti:
• Indici: possono essere indici borsistici o di altro tipo, ma sempre su mercati regolamentati.
• Materie prime energetiche: come gas naturale e petrolio.
• Materie prime non energetiche: metalli preziosi, metalli industriali, terre rare e altre
materie prime ad uso industriale.
Grazie agli ETF è possibile accedere a un’ampia gamma di strumenti, con alcuni vantaggi che
esamineremo tra poco.
Perchè investire in ETF
loro reputazione poiché i fondi a scadenza spesso trovano difficoltà nel superare l’indice di
riferimento, cioè nel conseguire performance migliori rispetto alle gestioni passive, tra cui gli ETF.
Gli Exchange Traded Fund sono numerosi e possono essere negoziati in Borsa come qualsiasi altro
strumento di mercato, offrendo una notevole flessibilità.
Oltre a questa flessibilità e alla maggiore capacità di ottenere risultati positivi, gli ETF consentono
anche la diversificazione del proprio portafoglio e un investimento a lungo termine.
Inoltre, con gli ETF si ha sempre chiarezza su dove viene investito il proprio denaro. Come
evidenziato in precedenza, infatti, i gestori sono vincolati alla composizione dell’indice che l’ETF
dichiara di replicare.
Dove acquistare gli ETF
Per acquistare tranquillamente numerosi ETF, sia sulla borsa italiana che su altre borse europee e
mondiali, è sufficiente disporre di un conto corrente con deposito titoli abilitato. Qui troverai una
classifica dei migliori conti che offrono questo servizio, dove puoi approfondire. E’ consigliabile
distinguere il conto per gli investimenti dal conto tradizionale, quindi se desideri investire, ti
conviene avere un conto apposito.
Come negoziare gli ETF
durante l’orario ufficiale di negoziazione, tramite un intermediario autorizzato, come una banca o
una SIM. Non è possibile acquistare direttamente azioni da iShares.
Le negoziazioni sul mercato avvengono come nel caso di azioni o obbligazioni, con il prezzo che
oscilla in tempo reale ogni giorno.
Il “nome tecnico” degli ETF è il Codice ISIN: una volta scelto il titolo da acquistare, è necessario
cercare nel proprio conto inserendo il codice ISIN corrispondente.
1. Identificare il settore o l’indice in cui si desidera investire;
2. Individuare gli ETF disponibili e confrontarli tra loro;
3. Una volta scelto l’ETF, cercarlo nel proprio conto tramite il codice ISIN.
deposito titoli o una piattaforma abilitata al trading online. Entrambe le opzioni sono simili, ma la
differenza principale è che il deposito titoli è solitamente collegato a un conto bancario, mentre la
piattaforma è gestita da un broker che consente l’accesso ai mercati finanziari senza
necessariamente aprire un conto corrente.
bancari tendono a scoraggiare questa scelta, focalizzandosi sulla vendita dei propri fondi attivi
anziché promuovere gli ETF. Tuttavia, è possibile acquistare ETF online tramite il proprio
portafoglio titoli servizi bancari che utilizzando l’home banking.